Sono moltissime le iniziative sparse in tutta Italia per favorire il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Il desiderio del ritorno alla pace, della salvaguardia delle vite umane e della ripresa del dialogo tra Israele e Palestina, sta attraversando i cuori e gli animi di tutti nel mondo. Con gli ultimi attacchi aerei israeliani su Rafah e Khan Yunis, il bilancio delle vittime palestinesi ha superato ieri i 1700 morti, nel 26esimo giorno di guerra a Gaza.
Anche il nostro territorio è sensibile alla causa: a Macerata varie realtà ed associazioni si sono unite in un presidio permanente per la fine dell’occupazione e la pace in Palestina: Arci, Anpi, Officina Universitaria, Csa Sisma, Ass. Ya Basta!, Rete Studenti Medi, Ambasciata dei Diritti – Macerata, Società Operaia di Mutuo Soccorso – Corridonia, Sciarada, Laboratorio Sociale, ViaLiberaMc, GUS Macerata, ACSIM, Palestra Popolare Macerata chiedono che la comunità internazionale, l’Europa, il nostro governo intervengano con decisione perché Israele ritiri immediatamente le sue truppe dalla Striscia, si fermino le armi, si arresti la guerra ai civili e si ristabilisca la legalità internazionale.
Per sostenere un’informazione non unilaterale sulla situazione!
Per una Palestina Libera, Laica e Democratica.
Per la fine dell’occupazione israeliana.
Per restare umani.
Fonti:
Comunicato Stampa ACSIM
Euronews
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