
E’ giunto alla sua XIII edizione il concorso di scrittura “Immicreando”, iniziativa consolidata dedicata alla letteratura della migrazione, frutto del partenariato tra la Fondazione ISMU, attiva nell’ambito delle “iniziative e ricerche sulla multietnicità” e l’Arcidiocesi di Milano.
La partecipazione è aperta a tutti coloro che, provenendo da Paesi esteri, hanno vissuto e vivono in Italia la propria storia di migranti. Quest’anno il concorso è partito ufficialmente il 18 gennaio, in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, con un regolamento parzialmente rinnovato: da quest’anno potranno essere presentati testi in forma di racconto, ma anche di lettera o saggio e, oltre a quella degli adulti, sono state introdotte le due nuove sezioni, “minori” e “gruppi”.
Il titolo scelto per il concorso di quest’anno è: Nutrire la vita. Racconti di ospitalità, festa, cibi e condivisione. Un testo su ciò che nutre la vita, nel corpo e nell’anima. Un testo sul cibo vero, ma anche sul cibo spirituale; sul nutrimento messo in tavola per essere mangiato e il nutrimento interiore che deriva dal condividere, ospitare, fare festa con gli altri che siedono a tavola con noi.
Il termine per la presentazione dei lavori, che dovranno essere inediti, è il 5 aprile 2015. Dovranno essere inviati all’ufficio per la Pastorale dei Migranti (piazza Fontana, 2 – 20122 Milano; migranti@diocesi.milano.it).
Per saperne di più, leggi il regolamento.
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