Da ieri è on-line la nuova area dedicata alla protezione internazionale del Portale Integrazione Migranti: questa intende promuovere una mappatura dei servizi e dei progetti dedicati ai richiedenti e ai titolari di protezione internazionale o umanitaria su tutto il territorio nazionale: salute, tutela legale e integrazione sono i temi centrali.
In particolare, per quanto riguarda la tutela della salute, si è data visibilità ai servizi di tutela psicologica e psichiatrica rivolti alle persone che hanno subito gravi violenze o torture nel paese di origine o durante il viaggio (clicca qui per un elenco dei servizi).
I servizi mappati di orientamento e tutela legale prevedono una forte specializzazione in merito alla normativa sull’asilo e riguardano, ad esempio, i percorsi di preparazione ai colloqui con la Commissione per il riconoscimento dello status di rifugiato o l’accesso al diritto alla difesa (clicca qui per elencare dei servizi).
I progetti di integrazione presentano esperienze nel campo del lavoro, della formazione, dell’autonomia abitativa, della cultura o dello sport, con l’obiettivo di dare visibilità a iniziative locali virtuose potenzialmente replicabili in altri contesti territoriali. Sono inoltre presenti informazioni dedicate alle procedure amministrative che hanno delle specificità rispetto ai richiedenti/titolari protezione internazionale.
Protezione internazionale è un’area dinamica e aperta al contributo di tutti coloro che operano in questo specifico settore. All’indirizzo della redazione del Portale
redazioneintegrazione@lavoro.gov.it possono essere segnalati nuovi servizi o progetti rivolti a richiedenti e titolari di protezione internazionale o umanitaria cosí come pubblicazioni, notizie, iniziative ed eventi. La sezione è frutto del lavoro congiunto del
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell’
Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)nell’ambito di una sempre più stretta collaborazione fra le due istituzioni sui temi e le politiche che riguardano l’asilo in Italia, con particolare riferimento all’
inserimento socio-lavorativo.
condividi su: