
Il “valore dell’immigrazione” è il titolo della ricerca condotta dalla Fondazione Leone Moressa. La sintesi del lavoro è riassumibile in una frase: “Innegabile l’apporto dei lavoratori stranieri in termini di ricchezza e sviluppo”.
Spesso ci si domanda se gli immigrati siano un peso per l’Italia. Il risultato della ricerca afferma il contrario, ovvero che il contributo degli immigrati è in primo luogo una risorsa e che la migrazione produce sviluppo socio – economico.
Il “valore dell’immigrazione” è stato quantificato in 2,4 milioni di occupati stranieri che producono l’8,8% della ricchezza nazionale, per una cifra complessiva di oltre 123 miliardi di euro. Inoltre i ricercatori hanno scoperto che per le casse dello Stato le entrate riconducibili alla presenza dei cittadini stranieri superano le uscite di quasi 4 miliardi di euro.
Il rapporto è stato presentato lo scorso 29 gennaio e ha messo in discussione alcuni pareri. La sfida secondo i ricercatori è quella di non sottovalutare l’apporto che il fenomeno migratorio genera in termini di ricchezza e sviluppo e di non polarizzare la questione sull’essere o “a favore” o “contro” l’immigrazione.
Fonte: Fondazione Leone Moressa