
E’ un video-reportage in sei puntate attraverso le porte d’ingresso in Europa quello realizzato da Stefano Liberti e Mario Poeta per la rivista Internazionale. Mersin è una città portuale nel sud della Turchia, a trecento chilometri dalla frontiera con la Siria. E il codice di Mersin è un codice numerico – nulla di esotico o fiabesco -, con cui vengono bollati i profughi siriani che s’imbarcano dalla Turchia alla volta dell’Europa.
Giunti a Mersin, i giornalisti chiedono al tassista di essere portati “nei quartieri dove stanno i siriani”. Il viaggio è pubblicizzato persino su Facebook, con tanto di numero di cellulare di chi organizza. Al telefono, lo scafista spiega loro come funziona:”Sono navi di circa cento metri, che possono contenere fino a 700 passeggeri. Il costo è di seimila dollari a persona. Si salpa da Mersin”.
Guarda la prima puntata del Codice di Mersin, uscita questa settimana su Internazionale.
FONTE: Internazionale.it