
Mentre vanno delineandosi le squadre che accederanno ai quarti di finale, in Brasile va in scena un episodio curiosissimo; un tifoso brasiliano, Joedir Belmont, potrà guardare la finalissima del mondiale entrando nello stadio Maracanà grazie ad un biglietto di 64 anni fa.
L’uomo, nel 1950, in occasione della finalissima fra Brasile e Uruguay, aveva acquistato regolarmente il proprio tagliando: la partita, che sarà ricordata con il nome di Maracanazo e che rappresenta oggi la peggiore sconfitta della nazionale brasiliana, terminò contro ogni pronostico 2 a 1 a favore dell’Uruguay.
Nei giorni seguenti il Paese sudmaericano entro in lutto: si registrarono tantissimi suicidi e un elevato numero di arresti cardiaci, tutti causati dal dispiacere di quella imprevista catastrofe sportiva.
Tuttavia quella sera il signor Belmont si salvò dalla più grande disfatta verdeoro e, per cause ancora ignote, non si recò allo stadio a vedere la partita.
64 anni dopo l’uomo, con la sua famiglia, avrà di nuovo la possibilità di accedere alla finale con quello stesso biglietto ancora perfettamente conservato; in cambio dovrà soltanto lasciarlo alla FIFA, che lo esporrà nel suo museo dei mondiali.
Sperando questa volta di vedere la sua squadra, ancora in corsa per la vittoria finale, alzare la coppa in cielo senza incappare in un altro, drammatico e disarmante “maracanazo”.