
Dei visti rilasciati dal Papa per salvare le vite di migliaia di profughi in fuga: è questa la proposta che Alessandra Ballerini, avvocato di Genova, e gli imprenditori di Lampedusa, Paola La Rosa, anche lei avvocato e Carmelo Gatani, rivolgono al pontefice affinchè finalmente arrivi, da qualche parte, una risposta immediata e concreta alle stragi senza fine che continuano a perpetrarsi in mare. L’appello è stato lanciato on-line attraverso il blog Undercover, curato dal giornalista e scrittore de L’Espresso Fabrizio Gatti.
«Comprendiamo perfettamente», sottolineano Alessandra Ballerini e Paola La Rosa nella mail inviata al blog Undercover, «che la volontà politica degli Stati europei non vada in questa direzione. Di tutti gli Stati, tranne uno: la Santa Sede, che potrebbe aprire una nuova strada a migliaia di persone ma, soprattutto, dimostrare all’Europa che si può e si deve realizzare un corridoio umanitario per impedire che le persone soffrano e muoiano per affermare il loro diritto all’asilo. Il tutto applicando semplicemente le norme di diritto internazionale già vigenti. La Santa Sede, tra l’altro, è soggetto che aderisce alla Convenzione di Ginevra del 1951».