
Certo Suleymane non ci avrebbe mai creduto, neanche se glielo avessero giurato e scritto nero su bianco: solo un anno fa era sbarcato a Lampedusa, sceso incolume da uno dei barconi che sfidano il mare e ieri, in giacca e cravatta, insieme ai suoi compagni di avventure (sbarco a Lampedusa compreso) era a presenziare al Welcome day Lazio la presentazione della sua C.I.S, una start-up che opera nel settore dei trasporti e offre servizi di trasloco e facchinaggio in tutto il Lazio.
I protagonisti di questa bella storia sono Suleymane, Alimata, Alboury, Alagie, e Vincent, tutti e 5 provenienti dall’Africa, seppure da Stati differenti. Si sono conosciuti in Italia durante un corso di formazione volto alla promozione dell’autoimprenditorialità, organizzato dalla Regione Lazio: qui hanno ricevuto una preparazione di base ed hanno imparato e perfezionato la lingua italiana.
“La nostra è una piccola Africa cooperativa nel cuore del Lazio, – racconta Suleymane – Un consiglio che vorrei dare a tutti coloro che intendono venire in Italia è quello di studiare e di formarsi, all’inizio si rifiutavano di concedermi un lavoro e mi dicevano che dovevo studiare, poi ne ho capito l’importanza de ora spero che le attività di formazione rivolte ai migranti si moltiplichino e che sempre più spesso ci invitino alle conferenze e agli eventi. Sono molto felice degli obiettivi raggiunti fino ad ora – continua – ma c’è ancora molto da fare. In primo luogo avremmo bisogno di strumenti per il lavoro e potrebbe esserci molto di aiuto anche una continua formazione e partecipazione.
Un sogno che diventa realtà, ma che non finisce qui: “Ora sogniamo di dare lavoro a tanti altri migranti e agli italiani. Il nostro obiettivo principale è quello di arrivare a lavorare non solo nel Lazio, ma in tutta Italia”. E chissà tra un anno cosa ci racconterà Suleymane …
FONTE: www.legacooplazio.it